Soro: rilievi giusti, governo borbonico è un regalo ai gestori pagato dagli italiani

La Repubblica, 05/07/2008

 

II rilievo deIl’Authority dimostra che il rinnovo della concessione ad Autostrade è un’ingiustificata regalia a un gruppo di società concessionane che verrà pagata dagli utenti”. Antonello Soro, capogruppo alla Camera del Pd è soddisfatto della battaglia ”vinta”, ma amareggiato perché il decreto è passato e l’Autorità adesso poco può fare.

In cosa consiste la regalia?
«In una concessione, che dura trent’anni, che prevede tariffe agganciate al 70% all’inflazione effettiva sganciandole, tra ‘altro, dalla produttività e dunquedagli investimenti, in un settoredove la manutenzione vuoi dire sicurezza».

Il contrario di ciò che accade in materia di aumenti salariali.
«Mi sembra di capire che inflazione programmata e aumento della produttività siano concetti buoni solo per i lavoratori».

Voi avete sollevato anche un problema istituzionale.
«Una concessione non si approva per legge: sono stati scavalcati Cipe e Corte dei conti. Il governo ha affidato all’Anas la stesura, l’ha introdotta in un decreto che si occupava d’altro e già passato al vaglio di Napolitano. E perfinire l’ha presentata all’aula, che l’ha approvata al buio. Un comportamento borbonico, attuato da un governo che si dice liberale. Il rischio è che faccia lo stesso in altri settori».

 

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